Da Oriente a Occidente

E’ stato un viaggio bellissimo a bodro di una barca stupenda. Anche l’equipaggio ridotto e selezionato è stato all’altezza di una navigazione così impegnativa. Abbiamo lasciato Kos, ultima isola greca di fronte alle coste turche, il 30 Aprile e ci siamo letteralmente fatti strada tra le burrasche primaverili che sembrava volessero impedirci di proseguire. Al nord di Creta dopo 5 giorni di navigazione e qualche problemuccio, avevo quasi pensato di abbandonare visto che era così difficile guadagnare acqua verso ovest. Aspettavamo il previsto salto di vento da nord, che alla fine ci ha regalato una splendida cavalcata dal Peloponeso fino a Siracusa. 240 miglia in 36 ore con un bel forza 7 da nord. L’arrivo a Siracusa in calma piatta ci ha regalato un bellissimo slalom tra le tartarughe marine che mezze addormentate galleggiavano a pancia all’aria. Una settimana meno un’ora dalla nostra partenza siamo entrati nel meraviglioso porto di Siracusa dove abbiamo sostato un paio di giorni per riposare e rifornire la cambusa di ottimi prodotti locali. Abbiamo anche incontrato gente meravigliosa e ospitale. Mario per motivi di tempo è dovuto sbarcare e abbiamo proseguito con Keko partendo proprio con l’arrivo di un forza 7 da Nord Est. Doppiato Capo Passero abbiamo navigato la bellissima costa Sud della Sicilia fino a Marsala dove anche Keko è sbarcato e si è incorporato Roberto che è arrivato dalle Baleari portando con se un po’ di Scirocco. La traversata fino a Teulada in Sardegna è stata tranquilla e l’arrivo di una forte Mistralata ci ha tenuto ridossati in nella splendida baia di Taurredda da dove siamo ripartiti per l’ultima tappa con un debole Scirocco. Poco prima di raggiungere Minorca abbiamo visto abbastanza da vicino un capodoglio che è venuto a curiosare attorno alla barca.  Assieme ad aquile di mare, pesci volanti e naturalmente un’infinità di delfini di tutte le taglie è stato un viaggio molto animato. Siamo arrivati il 19 maggio a Puerto Pollenca, dove ho vissuto per 5 anni con la mia prima barca. Incontrare gli amici che avevo lasciato da una quindicina di anni è stato molto emozionante. Ora la barca sta passando per una serie di lavori che dovrebbero potrarla all’altezza di effettuare una traversata a Febbraio del 2012 verso il Brasile.

 

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